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1986-2024: 38 years of Cinema Ritrovato

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Cineteca di Bologna
1 week ago
Cineteca di Bologna

#ospiti
ENA MARCHI E CARLO LUCARELLI
HANNO PRESENTATO AL MODERNISSIMO 'L'AFRICA CHE DICONO MISTERIOSA' DI SIMENON

"Voi pensate che l’'#Africa vi parli', che vi stia chiamando... L’Africa, mi creda, vi dice: andate al diavolo!". Il fondo più torbido e atroce della realtà coloniale in tre reportage formidabili di #Simenon. Dopo aver ambientato romanzi in luoghi esotici a lui ignoti, lo scrittore belga decide di scoprirli: compie un viaggio in Africa, dal Cairo ad Assuan fino a Kinshasa per poi tornare facendo scalo a Port-Gentil e Conakry. In Francia scrive i reportage raccolti nel volume 'L’Africa che dicono misteriosa' (Adelphi Edizioni, 2025, con una nota di Ena Marchi), nei quali assume un tono di denuncia che a molti, all’epoca, farà storcere il naso. In occasione della mostra "Georges Simenon. Otto viaggi di un romanziere" in corso alla Galleria Modernissimo:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

In collaborazione con Librerie.coop

Ph. Lorenzo Burlando

***
Carlo Lucarelli Georges Simenon
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#ospiti 
ENA MARCHI E CARLO LUCARELLI
HANNO PRESENTATO AL MODERNISSIMO LAFRICA CHE DICONO MISTERIOSA DI SIMENON 

Voi pensate che l’#Africa vi parli, che vi stia chiamando... L’Africa, mi creda, vi dice: andate al diavolo!. Il fondo più torbido e atroce della realtà coloniale in tre reportage formidabili di #Simenon. Dopo aver ambientato romanzi in luoghi esotici a lui ignoti, lo scrittore belga decide di scoprirli: compie un viaggio in Africa, dal Cairo ad Assuan fino a Kinshasa per poi tornare facendo scalo a Port-Gentil e Conakry. In Francia scrive i reportage raccolti nel volume L’Africa che dicono misteriosa (Adelphi Edizioni, 2025, con una nota di Ena Marchi), nei quali assume un tono di denuncia che a molti, all’epoca, farà storcere il naso. In occasione della mostra Georges Simenon. Otto viaggi di un romanziere in corso alla Galleria Modernissimo:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

In collaborazione con Librerie.coop

Ph. Lorenzo Burlando

***
Carlo Lucarelli Georges Simenon
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Cineteca di Bologna
1 week ago
Cineteca di Bologna

#CinemaModernissimo
'JOYEUX NOËL - UNA VERITÀ DIMENTICATA DALLA STORIA'

Roberto Martera (Associazione La Preferenza) introduce la proiezione speciale di 'Joyeux Noël – una verità dimenticata dalla storia' (Francia-Germania-GB-Belgio-Romania-Giappone/2005) di Christian Carion al Modernissimo sabato 20 dicembre alle ore 18.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione/proiezione/joyeux-noel

Alla vigilia di Natale del 1914, i soldati francesi, scozzesi e prussiani, impegnati nella guerra di trincea nell’Artois, interrompono le ostilità per qualche ora e festeggiano insieme. Ma poi il conflitto ricomincia, e sarà ancora lungo e terribile. Carion (originario dei luoghi dove è ambientato il film) prende spunto da un evento realmente accaduto e usa l’orrore delle carneficine della Grande Guerra (con un’accurata ricostruzione della vita di trincea) per realizzare un’opera autenticamente pacifista, che lancia una dura condanna a tutti i conflitti.

In occasione della mostra 'Alcide De Gasperi Servus Inutilis', allestita dall’11 al 23 dicembre presso la Manica Lunga, Palazzo D’Accursio, piazza Maggiore 6.
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#CinemaModernissimo  
JOYEUX NOËL - UNA VERITÀ DIMENTICATA DALLA STORIA 

Roberto Martera (Associazione La Preferenza) introduce la proiezione speciale di Joyeux Noël – una verità dimenticata dalla storia (Francia-Germania-GB-Belgio-Romania-Giappone/2005) di Christian Carion al Modernissimo sabato 20 dicembre alle ore 18.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione/proiezione/joyeux-noel

Alla vigilia di Natale del 1914, i soldati francesi, scozzesi e prussiani, impegnati nella guerra di trincea nell’Artois, interrompono le ostilità per qualche ora e festeggiano insieme. Ma poi il conflitto ricomincia, e sarà ancora lungo e terribile. Carion (originario dei luoghi dove è ambientato il film) prende spunto da un evento realmente accaduto e usa l’orrore delle carneficine della Grande Guerra (con un’accurata ricostruzione della vita di trincea) per realizzare un’opera autenticamente pacifista, che lancia una dura condanna a tutti i conflitti.

In occasione della mostra Alcide De Gasperi Servus Inutilis, allestita dall’11 al 23 dicembre presso la Manica Lunga, Palazzo D’Accursio, piazza Maggiore 6.
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Cineteca di Bologna
1 week ago
Cineteca di Bologna

#CinemaModernissimo #NanniMoretti
'PALOMBELLA ROSSA' AL MODERNISSIMO

Con un videosaluto da Nanni Moretti, 'Palombella rossa' (Italia/1989) è in programma al Modernissimo domenica 21 dicembre alle ore 18.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

L’ultimo atto di Michele Apicella, dirigente Pci smemorato e pallanuotista che sbaglierà il rigore della vita, galleggia tra vasta riflessione sul presente e autoanalisi per via metaforica, con qualche hommage felliniano. Ma il colpo di puro genio è la citazione della sequenza finale del 'Dottor Živago'.

“Il film non solo restituisce con forza il dramma del ‘popolo comunista’ alle prese con le disillusioni del 1989, ma ne amplia il valore rendendone universale il senso di pena e sconfitta umana al di là della parte politico-ideologica direttamente rappresentata” (Paolo D’Agostini). Silvio Orlando, alla prima collaborazione con Nanni Moretti, è il disperato e umanissimo allenatore.
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#CinemaModernissimo #NanniMoretti 
PALOMBELLA ROSSA AL MODERNISSIMO 

Con un videosaluto da Nanni Moretti, Palombella rossa (Italia/1989) è in programma al Modernissimo domenica 21 dicembre alle ore 18.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione 

L’ultimo atto di Michele Apicella, dirigente Pci smemorato e pallanuotista che sbaglierà il rigore della vita, galleggia tra vasta riflessione sul presente e autoanalisi per via metaforica, con qualche hommage felliniano. Ma il colpo di puro genio è la citazione della sequenza finale del Dottor Živago. 

“Il film non solo restituisce con forza il dramma del ‘popolo comunista’ alle prese con le disillusioni del 1989, ma ne amplia il valore rendendone universale il senso di pena e sconfitta umana al di là della parte politico-ideologica direttamente rappresentata” (Paolo D’Agostini). Silvio Orlando, alla prima collaborazione con Nanni Moretti, è il disperato e umanissimo allenatore.
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Grandissimo Moretti , re della settima arte

Cineteca di Bologna
1 week ago
Cineteca di Bologna

#CharlieChaplin
"MUSIC ENTERED MY LIFE"

Ieri pomeriggio al Modernissimo il #cineconcerto con 'Vita da cani' e 'Charlot soldato', con musiche eseguite dal vivo dall’#EnsembleConcordaze, diretto da #TimothyBrock; ha introdotto lo spettacolo Cecilia Cenciarelli.
Ph. Lorenzo Burlando

Prima comica a due rulli girata da Chaplin per la Mutual, 'Vita da cani' “era una storia a fondo satirico, in cui paragonavo la vita di un cane a quella di un vagabondo. Questo leitmotiv costituì la struttura nella quale innestai una quantità di trovate e situazioni umoristiche”. La Grande guerra, dramma vivissimo nella memoria collettiva, diventa per il Chaplin di 'Charlot soldato' il palcoscenico ‘estremo’ in cui mettere alla prova il proprio talento nel mescolare commedia e tragedia.

cinetecadibologna.it/programmazione

Ensemble Concordanze
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#CharlieChaplin
MUSIC ENTERED MY LIFE

Ieri pomeriggio al Modernissimo il #cineconcerto con Vita da cani e Charlot soldato, con musiche eseguite dal vivo dall’#EnsembleConcordaze, diretto da #TimothyBrock; ha introdotto lo spettacolo Cecilia Cenciarelli.
Ph. Lorenzo Burlando

Prima comica a due rulli girata da Chaplin per la Mutual, Vita da cani “era una storia a fondo satirico, in cui paragonavo la vita di un cane a quella di un vagabondo. Questo leitmotiv costituì la struttura nella quale innestai una quantità di trovate e situazioni umoristiche”. La Grande guerra, dramma vivissimo nella memoria collettiva, diventa per il Chaplin di Charlot soldato il palcoscenico ‘estremo’ in cui mettere alla prova il proprio talento nel mescolare commedia e tragedia.

https://cinetecadibologna.it/programmazione

Ensemble Concordanze
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Cineteca di Bologna
1 week ago
Cineteca di Bologna

#CinemaModernissimo #OspitiSpeciali
SABATO SERA CON PAPPI CORSICATO

Sabato 13 dicembre il Modernissimo ha ospitato il secondo protagonista della serata, Pappi Corsicato. Il regista ha presentato il suo film d’esordio, '#Libera' (Italia, 1993), proiettato in versione restaurata.

Foto di Lorenzo Burlando
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#CinemaModernissimo #OspitiSpeciali  
SABATO SERA CON PAPPI CORSICATO 

Sabato 13 dicembre il Modernissimo ha ospitato il secondo protagonista della serata, Pappi Corsicato. Il regista ha presentato il suo film d’esordio, #Libera (Italia, 1993), proiettato in versione restaurata.

Foto di Lorenzo Burlando
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Pappi, non Pippo.

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cinetecabologna

"You know I had my horoscope done before I flew ou "You know I had my horoscope done before I flew out to Hong Kong. And it said that I was going to cross over water and meet the biggest person in my life".
*****
Carlo Rambaldi 100 | Mercoledì 17 dicembre alle ore 22.30 al Modernissimo, '#KingKong' di #JohnGuillermin (USA/1976):
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

Una delle immagini più iconiche di questo remake del classico di Cooper e Shoedsack è la gigantesca mano pelosa di King Kong che stringe (con delicatezza) l’esile aggraziato corpo di #JessicaLange (qui al suo folgorante esordio). Quella mano meccanica dalle dita semoventi è opera di #CarloRambaldi, che per questo film, non a caso, ha ottenuto il suo primo Oscar, lo Special Achievement Award, per gli effetti speciali con cui ha dato vita al celebre gorilla gigante, un pupazzo animatronico di dodici metri e oltre sei tonnellate di peso.
.
#cinetecadibologna #cultmovie
#EnaMarchi e #CarloLucarelli hanno presentato al M #EnaMarchi e #CarloLucarelli hanno presentato al Modernissimo 'L'Africa che dicono misteriosa' di #GeorgesSimenon
******
"Voi pensate che l’'#Africa vi parli', che vi stia chiamando... L’Africa, mi creda, vi dice: andate al diavolo!". Il fondo più torbido e atroce della realtà coloniale in tre reportage formidabili di #Simenon. Dopo aver ambientato romanzi in luoghi esotici a lui ignoti, lo scrittore belga decide di scoprirli: compie un viaggio in Africa, dal Cairo ad Assuan fino a Kinshasa per poi tornare facendo scalo a Port-Gentil e Conakry. In Francia scrive i reportage raccolti nel volume 'L’Africa che dicono misteriosa' (@adelphiedizioni, 2025, con una nota di Ena Marchi), nei quali assume un tono di denuncia che a molti, all’epoca, farà storcere il naso. In occasione della mostra "Georges Simenon. Otto viaggi di un romanziere" in corso alla Galleria Modernissimo:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

In collaborazione con @librerie.coopambasciatori 

Ph. @lorenzoburlando 
.
@carlolucarelli_official 
#cinetecadibologna #letteratura #adelphi
"Grandpa, am I pretty?"
*****
Appuntamento venerdì 19 dicembre alle 21.45 al Modernissimo con lo strepitoso esordio alla regia per Dayton e Faris '#LittleMissSunshine' (USA/2006), scelto e introdotto dal giovane team cinefilo #CRYoung:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione
.
#cinetecadibologna
"'Vaghe stelle' è un film breve rispetto alle mie "'Vaghe stelle' è un film breve rispetto alle mie abitudini. È piuttosto un racconto che un romanzo: è una novella. C'è dunque una specie di rapidità, di confusione nella maniera di raccontare. Lo zoom mi ha aiutato ad accelerare la conoscenza dei personaggi. [...] Lo zoom corrisponde a questa maniera di avvicinarsi il più rapidamente possibile ai personaggi che mi interessano nella storia".
#LuchinoVisconti
*****
Nella rassegna "Enrico Medioli 100", mercoledì 17 dicembre alle 16 al Modernissimo, 'Vaghe stelle dell’orsa' di Visconti (Italia/1965), con #ClaudiaCardinale e #JeanSorel:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

"Negli anni Sessanta e Settanta avevamo l’abitudine di dire che Luchino Visconti aveva due ‘bracci destri’, uno era Suso Cecchi d’Amico, l’altro Enrico Medioli" (Gian Luigi Rondi). Ci sono entrambi, accanto al regista, a scrivere questo "giallo diverso dal consueto. Si è parlato di una Elettra moderna, ma citerò un’altra tragedia classica: Edipo re, uno tra i primi gialli mai scritti, in cui il colpevole è il personaggio meno sospettabile. [...] Ho scelto il tema dell’incesto perché è l’ultimo tabù della società contemporanea" (Luchino Visconti).
.
#cinetecadibologna #cinemaitaliano
#MaratonaPasolini | In Pasolini, le madri sono spe #MaratonaPasolini | In Pasolini, le madri sono spesso ferali divinità incombenti sul destino dei figli. Non fa eccezione '#MammaRoma', ex prostituta che sogna per il figlio adolescente un avvenire conformista e piccolo-borghese. Senza accorgersene, lo spinge verso l’infelicità e la morte. 

Uno dei nodi drammatici più intensi del film è il contrasto, anche fisico, fra la vitalità irruenta e sanguigna di una grande #AnnaMagnani e l’apatia opaca del non attore Ettore Garofolo. Dietro la tragedia di madre e figlio, il film descrive i primi segni della trasformazione di un paese che sta perdendo e corrompendo i suoi caratteri originari. 

'Mamma Roma' (Italia/1962) di #PierPaoloPasolini è in programma al Modernissimo giovedì 18 dicembre alle ore 20.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione 

#cinetecadibologna #cinemaitaliano
"I'm making the movies I want to make, but it’s "I'm making the movies I want to make, but it’s not with the same kind of support system that I had, and so it’s much more difficult. Studios are looking for hundreds and hundreds of millions of dollars in profit and you’re not going to get it with a little movie. It’s like what Bernstein says in 'Citizen Kane': 'It’s no trick to make a lot of money if all you want is to make a lot of money'. But I came into this business to express myself and tell stories, not just churn out a product".
*****
Un piccolo omaggio a #RobReiner, scomparso tragicamente insieme alla moglie Michelle Singer. Figlio d'arte, prima attore poi regista di grande talento, tra gli anni '80 e '90 Reiner seppe attraversare i generi (dalla commedia al dramma, fino al thriller e l'horror) e affermarsi nell'immaginario popolare con alcuni titoli cult: dal primo parodico, falso documentario 'This Is Spinal Tap' all'esplosivo 'Harry, ti presento Sally...' (nell'immagine, una foto dal set con #BillyCrystal e #MegRyan, da 'Stand by Me - Ricordo di un'estate' e ' Misery non deve morire', tratti dai romanzi di Stephen King, a 'La storia fantastica' e 'Codice d'onore'.
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#cinetecadibologna #whenharrymetsally
"#Music entered my soul". ***** Il genio di #Charl "#Music entered my soul".
*****
Il genio di #CharlieChaplin non può essere letto senza considerare la #musica, codice fondativo della sua arte e della sua vita. Figlio com'era di un attore di varietà - che portava il suo stesso nome - e di una cantante di music-hall, Hannah Harriet Pedlingham Hill, Charlie respirò musica fin dalla più tenera età: "Mother usually brought me to the theatre at night in preference to leaving me alone in rented rooms".
Come si legge sul sito ufficiale ➡️ www.charliechaplin.com, la rivelazione avvenne un giorno tornando da scuola: "Suddenly, there was music. Rapturous! It came from the vestibule of the White Hart corner pub, and resounded brilliantly in the empty square. The tune was 'The Honeysuckle and the Bee', played with radiant virtuosity on a harmonium and clarinet. I had never been conscious of melody before, but this one was beautiful and lyrical, so blithe and gay, so warm and reassuring. I forgot my despair and crossed the road to where the musicians were... It was here that I first discovered music, or where I first learned its rare beauty, a beauty that has gladdened and haunted me from that moment...".

Ieri pomeriggio al Cinema Modernissimo, abbiamo rivissuto la meraviglia musicale di Chaplin, con la proiezione della prima comica a due rulli girata da Chaplin per la Mutual, 'Vita da cani' (#ADogsLife, 1918) e 'Charlot soldato' (#ShoulderArms, 1918), con le musiche eseguite dal vivo dall’Ensemble @concordanze, diretto da @timothybrockmusic; a introdurre il cineconcerto, Cecilia Cenciarelli.
Ph. lorenzoburlando

➡️ cinetecadibologna.it/programmazione
.
@charliechaplinofficial
- "I haven't lived a good life. I've been bad, wor - "I haven't lived a good life. I've been bad, worse than you could know".
- "You know, that's good, because if you actually were as innocent as you pretend to be, we'd never get anywhere".
*****
"Era meglio il #libro?" Ce lo chiediamo di nuovo in compagni di Veronica Ceruti, martedì 16 dicembre alle 16 al Modernissimo in occasione della proiezione di 'Il mistero del falco' (#TheMalteseFalcon) di #JohnHuston (USA/1941), con #HumphreyBogart e #MaryAstor, tratto dal romanzo hardboiled di #DashiellHammett (1929):
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

'Il mistero del falco' è fatto della stoffa di cui è fatto il cinema. "Un equivalente visivo pressoché perfetto del romanzo di Hammett... Huston usa la costruzione narrativa di Hammett e i suoi prosciugati dialoghi con stile così duro e preciso che tira fuori tutta la depravazione di personaggi tanto spietati e avidi da diventare comici" (Pauline Kael).

In collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare culturale nell’ambito di Patto per la lettura di Bologna.
.
@bologna_biblioteche @pattoletturabo 
#cinetecadibologna #cinema #letteratura #bogart #pattoletturabo
"Poi è arrivata una malattia terribile, dal suono "Poi è arrivata una malattia terribile, dal suono dolce: mieloma.
Era come se la malattia fosse un punto di arrivo, in realtà si è trattato di un inizio. E allora tutto ha avuto un senso".
#GiovanniAllevi
*****
#Ospitispeciali | Lo scorso sabato al Cinema Modernissimo, il musicista ha presentato '#Allevi – Back to life' di #SimoneValentini (Italia/2025). "L’intento è raccontare #Allevi non soltanto come artista, ma anche come pensatore, restituendo al pubblico la profondità del suo universo musicale e filosofico. L’opera si distacca dalle narrazioni convenzionali per costruire un racconto che unisce la dimensione creativa alla vita vissuta, in un equilibrio tra intimità e rappresentazione".

Ph. @lorenzoburlando
➡️ cinetecadibologna.it/programmazione
.
@giovanniallevi @giovanniallevi_world @simdirector
cinetecadibologna musica documentario
#MaratonaPasolini | “Il debutto alla regia di Pa #MaratonaPasolini | “Il debutto alla regia di Pasolini è bloccato in censura un paio di mesi prima di ottenere il nulla osta: in seguito alle proteste del mondo della cultura, tra cui una lettera firmata da una quarantina di letterati e cineasti (tra gli altri, Ungaretti, Carlo Levi e Fellini), il ministro Folchi avoca a sé le funzioni censorie e sblocca la situazione. '#Accattone' è sforbiciato di una quarantina di secondi nella scena in cui i napoletani portano Maddalena dietro il muretto, e su segnalazione della commissione vengono modificate alcune parti del dialogo ritenute “offensive alla moralità”. (Roberto Curti)

Continua la rassegna dedicata a #Pasolini con 'Accattone' (Italia/1961), in programma al Modernissimo mercoledì 17 dicembre alle ore 20.15.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione 

#cinetecadibologna #cinemaitaliano
#ChaplinvsKeaton | Penultimo film di #Chaplin, è #ChaplinvsKeaton | Penultimo film di #Chaplin, è il suo primo girato in Europa dove, vittima del maccartismo, si è trasferito dopo il divieto a rientrare negli Stati Uniti. È forse la sua opera più amara e apertamente autobiografica, in cui il bersaglio della satira è proprio l’american way of life. 

Protagonista il re ‘vagabondo’ Shadov – interpretato dallo stesso regista – in fuga da un immaginario stato europeo travolto dalla rivoluzione per approdare nell’America delle libertà, che scopre invece dominata dal culto del denaro, dal cinismo mediatico, dalla pubblicità, dalla chirurgia estetica e dalla caccia alle ‘streghe rosse’. Accanto al tono graffiante, sopravvive la grazia #slapstick e musicale del grande clown, in un’opera profetica e sorprendentemente attuale.

'Un re a New York' (A King in New York, GB/1957) di Charlie Chaplin è in programma al Modernissimo mercoledì 17 dicembre alle ore 18.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione 

#cinetecadibologna #cinemamuto
#MaratonaPasolini | Intervistato da Gideon Bachman #MaratonaPasolini | Intervistato da Gideon Bachmann sul set di 'Salò', Pasolini offrì alcune preziose chiavi interpretative del suo film più provocatorio e complesso e ritornò sui temi ‘corsari’ e ‘luterani’ che stava affrontando sulle pagine del “Corriere della Sera”. 

#GiuseppeBertolucci ha montato alcune sequenze dell’intervista con i brani di un’altra, solo audio, e con le bellissime foto di scena di Deborah Beer. 

'#Pasolini prossimo nostro' (Italia-Francia/2006) di Giuseppe Bertolucci è in programma al Modernissimo martedì 16 dicembre alle ore 13.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione 

#cinetecadibologna #cinemaitaliano
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